Uno studio recente, condotto dalla Boston University School of Medicine (BUSM) e pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Psychiatric Practise, ha offerto un’altra prova convincente: praticare lo Yoga aiuta a migliorare i sintomi della depressione e dell’ansia, a breve termine e lungo termine.
I risultati suggeriscono che lo Yoga è un valido strumento complementare per trattare la depressione clinica o il disturbo depressivo maggiore.
Un gruppo di 30 pazienti, clinicamente depressi, è stato diviso in due sottogruppi. Entrambi i gruppi hanno praticato Iyengar Yoga e le relative tecniche di respirazione (Pranayama); la differenza tra i due gruppi sono state il numero delle sessioni didattiche a casa. Nei tre mesi, il gruppo ad alto dosaggio (HDG) ha praticato per 123 ore, mentre il secondo gruppo a basso dosagggio (LDG) 87 ore. Chris Streeter, Professore presso la BUSM ed autore della ricerca, ha dichiarato, che in questo studio hanno applicato gli stessi principi di quello che chiamano “dose-ranging study”, ma, invece, di somministrare farmaci con un dosaggio maggiore o minore, hanno assegnato ai pazienti un HDG e un LDG di sessioni di Yoga, al fine di esaminare i benefici sul loro corpo.
I risultati hanno mostrato che già dal primo mese, la qualità del sonno di entrambi i gruppi è migliorata significativamente. Tranquillità, positività, stress e sintomi di ansia e depressione sono notevolmente migliorati in entrambi i gruppi, come evidenziato da diverse scale cliniche.
Fornire dati basati su prove è utile per convincere più individui a provare lo Yoga come strategia per migliorare la salute e il benessere.
La depressione, in Italia, è un fenomeno dilagante. Dal Congresso “Depressione sfida del secolo, verso un piano nazionale per la gestione della malattia”, tenutosi a Milano, il 10 ottobre scorso, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, è emerso che in Italia la depressione colpisce 3 milioni di persone.
Abbinare delle sedute di Yoga alla terapia farmacologica e psicologica, può essere utile per accelerare il processo di guarigione.